la mia mente per jasmine

trovo terrificante essere qui
è come un filo
che non sa svanire
e quando il vento si sfalda
sulle ali di oro bianco
non mi lascio prendere dalle
siepi ventose

quando si apre il vento non puoi più uscire

ma non è perdono né paura
solo quel cuore frammenta ogni sguardo
e me
e nelle siepi che ora è una non
mi ritrovo
e tutto è a perdere
come i capelli che cadono dalle foglie
e i richiami che non sanno parole
ma solo debiti di speranza
quelli che io non correggo mai
li lascio lì come sono
e il vento
e il nome che non torna
non torna da me

quando si chiude il vento vorresti entrare

ma niente si figura e
io rimango nella siepe
a guardare e risguardare
questa folla brillante di raffiche tenere
e sono io che non riguardo
e ri-sono
perché non posso davvero altro
che lei
e sognando mi ripenso
e torno nel vento chiuso
nelle ali di oro bianco
di quello che hanno trovato
nel deserto
di quello che mai ritroverò

e quando le arie rifuggono lei non ha colore

e vedo che non sente i numeri
miei che in tenuità le mando
e trovo impossibile vivere tra
milioni quando sono un milionesimo e non
la metà
perché lei non può vedermi

e quello che risuona mi fa ri-essere
e mi annulla nel vento assiepato
e nell’aria in debito con me
perché io l’ho creata
e almeno una minima gratitudine
mi aspetto
ma non viene
perché così le ho suggerito

perché venendo lei andrebbe via
la porterebbe nell’oro di bianco
nelle fonti di aria filante

quando il vento si apre io penso a lei
e quando si chiude la ripenso

nelle correnti della collina
nelle ansime di polmoni azzurri
nella crescita dei giorni doppi
che non passano e non possono
altro che lei

e ora per ricompormi nella forma
di quella linea legata al vento
e all’aria e ai capelli tornati alle foglie
ripongo i sorrisi doppi e le lacrime doppie
ma queste non vogliono uscire
perché un milionesimo non può piangere

vorrei
piangere

e quando la piccola lente diviene
delicato librarsi
io mi vedo
e vedo che anche lei è un
milionesimo
e allora siamo increspatura unica
soli nei profluvi del vento
con gli altri milionesimi
ma in linea con la fortuna di
esserci trovati

ma questo è solo occhi di fantasia
ma senza è solo occhi di terra
che da milioni di anni vedono tutto
quello che torna
e che nei prossimi
milioni continueranno a non vedere quello
che non torna mai